Hai Acquistato un’essenza magnifica, ma poco adatta per chi sta iniziando questa magnifica arte.
Infatti, le piante resinose diversamente da altre essenze, hanno una crescita molto lenta, a volte questo scoraggia chi inizia questo lungo e laborioso Hobby.
> Sicuramente sei stato attratto dalla tua pianta per il fascino avvincente della siluette del tuo pino, che si presta anche a sbiancature del legno morto, e per le sue forme che richiamano fantastiche situazioni paesaggi naturali montani straordinari, una attrazione alla quale è difficile sottrarsi.
>>Prima regola : E’ fondamentale ,che prima di mettere il filo al tronco o alla ramificazione, abbiamo già una idea di come dovrebbe essere il disegno della pianta.(con una importante linea guida com’e la tua pianta normalmente in natura? )
Diversamente da altre piante, ( quasi tutte i fili vanno applicati in fase di ripresa vegetativa) per le piante resinose come la tua, i fili vanno applicati in autunno (eviti rotture e i rami sono più malleabili). Purtroppo alcuni errori poi si pagano, mie piante hanno tracce indelebili passati errori.
Fili:
Premessa: in una domanda posta alcune settimane fa erano stati indicati fili di ferro per l’educazione di bonsai.
>>>L’arte è antica a volte non disdegno le nuove tecnologie, personalmente utilizzo fili in rame o in alluminio speciali per bonsai., (per queste ragioni: riutilizzo, curvature perfette, molto pratiche, facilità installazione etc)
Regole
___Le dimensioni devo essere proporzionate al ramo interessato, con maggior frequenza utilizzo fili con diametro di 3 e 4 -5mm. (solitamente utilizzo fili molto grossi rovini meno i rami non hai problemi di piegatura alcuni ne mettono fili con diametro piccolo magari raddoppiandolo. – lunghezza del filo (non basta mai , metodo per calcolare la lunghezza corretta simulo una legatura con un filo di diametro molto piccolo svolgo e aumento di 3-7 cm i l valore della lunghezza ottenuta)
___In situazioni delicate mi avvalgo di accorgimenti: carta - gomma sotto il filo per non rovinare i rami
____ Il filo va applicato partendo dal tronco (un capo può iniziare da un ramo per il tronco e terminare in un altro ramo) quindi con un filo posizioni due rami. Va avvolto a spirale con un angolo di circa 45° (raccomandazione nessuna sovrapposizione di fili di un ramo con un altro)
__ Se devi effettuare una torsione del ramo ricordarsi che l’avvolgimento va fatto in senso della torsione.
___Attenzione non creare effetto molla. (in casi particolari utilizzo la tecnica di educare il ramo in più step)
___Stili …Il problema è abbastanza complicato il grande Daniele che mi ha preceduto, e correttamente sottolineato, (complimenti sei bravissimo e molto veloce) Stili . inizierei dal più semplice, che a coloro che, come noi, stanno partendo per questa affascinante avventura. questo stile il tronco spesso ha delle curve più marcate in basso e più dolci verso l'apice, mi limiterei a piegare i rami .in posizione orizzontale la stessa sinuosità del tronco e, all'esterno delle loro curve si diparte la ramificazione secondaria e così via. Potrei aggiungere altre informazioni tipo:
La figura della pianta dovrebbe apparire con il tronco che sfugge alla visuale dell'osservatore, la cima deve essere leggermente piegata in avanti e collocata all'incirca sulla verticale del piede. Ect
Personalmente osservo leggo poi mi regolo in questo modo ( guardo tantissime foto di queste essenze in natura) e tento di trasportarle ridisegnarle sulle mie essenze, con risultati alterni.
Ciao
PS: Quando applichi i fili tieni sempre sotto controllo i rami e la pianta i tempi d’applicazione durano mesi. Ri ciao
PS: Per l'amico di Genova, in questo periodo dovevo essere a Sestri Levante per ferie, purtroppo ho dovuto rinunciare.
Ti segnalo un bravissimo amatore, ha dei bosai magnifici, molto ma molto belli, essenze da frutto, resinose e altre. mi ricordo solo un nome (frantoio BO ) vicino alla piazza del mercato. Sono esposti tutti allineati all'entrata, e ...segui le indicazioni di Daniele che è molto bravo!.
Riciao Paolo.