Il Carmona è un albero sempre verde che in natura può raggiungere 10 m di altezza. Trattandosi di una pianta tropicale originaria dell' Asia meridionale, necessita di un po' di attenzioni vista la diversità dal clima Europeo. Si può eseguire la cimatura dalla primavera all' autunno, mentre per le potature è meglio la primavera perché le piante hanno una maggior ripresa in quel periodo. Da marzo ad ottobre si può applicare il filo metallico per plasmare la forma dei rami, ma è una operazione che richiede una certa esperienza e conoscenza, perché si può danneggiare la corteccia se il filo rimane più del necessario, è una tecnica che non mi piace.
Esposizione: ama le posizioni molto luminose, ma non i raggi diretti del sole. Nella stagione calda è bene porla all' esterno a mezz' ombra; in inverno è meglio tenerla in casa , poiché teme molto il freddo e vicino ad una finestra, ma non troppo, perché i vetri potrebbero far da lente e bruciare le foglie... se però vivi in una zona a clima mite puoi lasciarla fuori di giorno ed entrarla la sera dopo il tramonto. Io faccio così col mio Carmona. La presenza di muschio sul tronco e sul terriccio comunque fa pensare che la pianta stava all' esterno prima di essere acquistata da te, quindi ti consiglio di chiedere a chi te l' ha venduta dove teneva la pianta... Quest' albero ama gli ambienti molto umidi e quindi bisogna annaffiarlo spesso, aspettando però che il terriccio si asciughi leggermente fra un' annaffiatura e l' altra, per evitare i ristagni idrici. In inverno non mettere l' albero vicino a termosifoni o pompe di calore e se l'aria ti sembra troppo asciutta è opportuno nebulizzare acqua sulle foglie.
Per quanto riguarda i fertilizzanti, esistono quelli specifici per bonsai, ma io uso gli stessi che somministro a tutte le mie piante, l' importante è che contengano Azoto ( N ) Fosforo ( P ) potassio ( K ) e possibilmente anche Ferro ( Fe ), una volta al mese è sufficiente. per le dosi segui le istruzioni della confezione.
Rinvaso: io preferisco rinvasare a primavera quando le piante hanno più energia.
Terriccio consigliato: torba, sabbia e argilla in parti uguali. Io comunque preferisco miscelare terriccio universale ( che contiene anche la torba ), acadama e compost ( che faccio da me ).
Parassiti e malattie: eccesso o mancanza di acqua fanno ingiallire le foglie. Ragnetto rosso, afidi, e cocciniglie sono i suoi nemici.
E' consigliabile controllare ogni tanto il retro delle foglie, perché lì si nascondonole cocciniglie e soprattutto il ragnetto rosso. Ti consiglio di studiare questi parassiti per riconoscerli meglio.
Per finire ti consiglio di consultare questi due siti molto interessanti :
www.arcobonsai.com
www.bonsainet.it
P.S. D' estate anch'io metto ammollo il vaso fino all' orlo e lo tolgo quando il terriccio è bagnato.
Spero di averti aiutata a sufficienza.
Ora vò a cucinà la zuppa di fagioli con le cotiche di maiale e la pasta...
Ciaooooooooo!!!